Un intervento, non rinviabile, per la messa in sicurezza di un cavalcavia percorso, tutti i giorni, da numerosi mappanesi e casellesi.
Dopo i sopralluoghi effettuati da Anas e Città Metropolitana, con il coinvolgimento dei Comuni di Mappano e Caselle, si è decretato che le sponde della sopraelevata che collega i due paesi all'altezza di Via Montessori necessita infatti di importanti interventi di messa in sicurezza, a tutela degli automobilisti che percorrono quella via e la sottostante superstrada Torino-Caselle (RA10).
La chiusura, per ambedue i sensi di marcia, avverrà dalle ore 16 di lunedì 9 settembre e durerà sino al 19 dicembre prossimo.
Durante questa chiusura, per evitare un sovraccarico nel pieno centro abitato di Mappano, sarà vietato l'attraversamento di Via Borgaro, Via Parrocchia, Via Montessori, Via Cà Nuova ai mezzi superiori alle 3,5 tonnellate, ad eccezione dei mezzi agricoli . I mappanesi per dirigersi o rientrare da Caselle potranno utilizzare, a sud di Mappano, Via Galileo Galilei e da li passare da Borgaro (attraverso Via Santa Cristina) o percorrere la superstrada Torino Caselle direzione Aeroporto; potranno utilizzare Via Borgaro, dove i lavori per la messa in sicurezza del Rio Mottone stanno comunque garantendo la viabilità in ambedue i sensi di marcia; a nord potranno percorrere Strada Goretta.
ll personale del Corpo di Polizia municipale del Comune di Mappano opererà sul territorio per aiutare i cittadini a trovare il percorso più agevole per recarsi alle proprie occupazioni e contemporaneamente impedire che utenti indisciplinati, o eccessivamente distratti, si trovino in condizioni di irrimediabile difficoltà. Si raccomanda all’intera cittadinanza l’osservanza scrupolosa della segnaletica stradale installata al riguardo che, in un momento di difficoltà come l’attuale, è risolutiva.
"Sappiamo che interdire una viabilità, oltre a cambiare le abitudini, può generare dei disagi - dichiara l'Assessore al Territorio Massimo Tornabene - ma sappiamo che gli interventi per la sicurezza non devono essere procastinati".